Giornalista e uomo politico italiano.
Iniziata la carriera come giornalista (caporedattore de "Il Tempo",
"Il Giornale d'Italia", "Il Giorno"; direttore del
"Corriere Lombardo"; corrispondente del "Corriere della
Sera"), partecipò attivamente alla vita politica nelle file del
Partito Liberale a partire dal 1979, anno in cui fu eletto deputato. Rieletto,
fu presidente della commissione inquirente (1987-88) e ministro dei Rapporti con
il Parlamento (1989-92) nel VII Governo Andreotti. Eletto deputato per la
VIII-XI legislatura, venne riconfermato nelle elezioni politiche del 2001 tra le
fila della Casa delle Libertà. Dall'agosto 2001 fu membro della
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei
servizi radiotelevisivi e dal giugno 2001 componente della Iª Commissione
permanente affari costituzionali della presidenza del Consiglio e Interni.
Parallelamente continuò a svolgere la professione giornalistica, firmando
articoli per "Il Giornale", di cui fu uno dei fondatori.
S.
fu altresì autore di diversi libri di storia e politica
contemporanea, tra cui citiamo
Anatomia della questione meridionale
(1978) e
Il mio giornalismo (2001) (n. Vejano, Viterbo 1926).